18-8-1561 |
V. Latioso, 971, cc. n. n. |
Cristoforo del fu Domenico Farabegoli vende una pezza di terra
a S. Egidio |
4-5-1566 |
G.B. Capelli, 2013, c. 27r) |
è presente come testimone ad un atto notarile
il : Cristoforo Farabegoli |
8-11-1568 |
G. A. Ridolfi, 1920, atto 136 |
Caterina vedova di Bernardino Orselli vende ai provvidi uomini
Cristoforo e Roberto fratelli e figli di Domenico Farabegoli di
Sant'Egidio un terreno in Sant'Egidio |
20-5-1568 |
V. Latioso, 979, cc. n. n. |
Menzionato Cristoforo del fu Domenico Farabegoli |
15-10-1569 |
G. B. Massa, b. 2532, cc. n. n. |
Geronimo fu Pasquino Farabegoli abitante a Martorano vende un
pezzo di terra in Bel Pavone che confina con Cristoforo Farabegoli
|
16-10-1569 |
ADce, Atti Civili, b. 45, c. 68r |
Coinvolo in una causa "Christopharo de Frabegolis" di
Sant'Egidio |
3-4-1570 |
A. Risierio, 2610 bis, atto 45 |
Per una vertenza e controversia tra Girone (Gironum) e Frate il
Rizzo (Fratrem aliter il Rizzio) dei Farabegoli da una parte e Cristoforo
e Roberto sempre dei Farabegoli dall'altra per una questione di
soldi. La causa riguarda la divisione della eredità di Sante
dei Forti e perdono la causa Cristoforo e Roberto che devono così
sborsare 24 scudi d'oro, 3 lire, 16 soldi e 6 denari a Frate Farabegoli
e a Girono Farabegoli 20 scudi d'oro 34 soldi e 6 denari e inoltre
pagare le spese degli avvocati. L'atto non spiega chi è Sante
Forti per loro.
Sono probabilmente imparentati con Sante de Forti di sicuro sappiamo
che Cristoforo, cugino di Giron è sposata con Oliva de Forti,
è probabile che o Giron o Rizzo siano sposati con una figlia
si Sante per cui la disputa è forse per il lascito dello
suocero |
20-1-1582 |
A. Riseri, 2625, atto 20 |
Matteo di Teodorano e Cristoforo figlio di Domenico Farabegoli
di Sant'Egidio per la vendita di una vacca |
9-12-1583 |
ADCe, carteggio 1583 |
Cristoforo e Roberto fratelli e figli di Domenico Farabegoli du
Sant'Egidio di Cesena hanno consegnato " a don Giovanni Battista
figliolo de sudetto Cristoforo chierico di Cesena" 2 tornature
di terra poste a Sant'Egidio e una casa posta nella città
di Cesena nella contrada Strada Fuori, il tutto per un valore di
600 lire patrimonio che deve servire a Don Giovanni Battista Farabegoli
"accio che egli possi essere ordinato al sudiacono, diacono,
et al presbiterato respettivamente a tempi debiti, et a fine che
con li frutti et rendite di sudetti beni consignatili possa sustentarsi"
etc. etc. |
18-8-1586 |
A. Riserio, 2631, atto 72 |
Cristoforo del fu Domenico Farabegoli di S. Egidio con altri conduce
dei terreni del monastero del Monte |
23-1-1588 |
A. Risierio, 2634, atto 6 |
Cristoforo Farabegoli e Giovanbattista suo figlio |
1-4-1591 |
A. Riseri, 2643, cc. n. n. |
A Cristoforo Farabegoli viene concesso di lavorare un terreno
cominciando dalla festa di S. Michele per un anno dai frati della
Carità di Ravenna |