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Giacomo ca. 1399
Fam. C-D
La fortuna è sempre dalla nostra ed è sempre grazie al
ricercatore storico Maurizio Abati che siamo in possesso di una notizia
che allunga il nostro albero
da 17 a 18 generazioni. Quando mi arrivò la notizia del notaio
Balducci per me era chiaro che il capostipite della famiglia era Matteo
Giacomo poi qualche giorno fa Maurizio mi manda un altra raccolta di
notizie tra cui l'atto del notaio Antonini e li è chiaro che
quando il notaio Balducci scive Matei Iacomi intende Matteo figlio di
Giacomo ed ecco che per miracolo siamo arrivati probabilmente alla fine
del 1300, ora rimane solo trovare notizie del nostro capostipite presunto
e cioè Frabegolo Frabegoli mastro comacino (che per ora è
solo una supposizione) però la cosa divente sempre piu probabile,
se si pensa che, secondo la supposizione Frabegolo Frabegoli mastro
comacino sarebbe venuto a Cesena a lavorare al duomo di Cesena i cui
lavori iniziarono nel 1378 (Wikipedia)
Giacomo potrebbe essere un nipote o forse un figlio del nostro mastro
comacino io ai ragazzi ricercatori dell'archivio l'ho gia detto: chi
mi trova prove concrete dell'esistenza di Frabegolo Frabegoli nato probabilmente
attorno a 1340 prometto un viaggio premio da me in Olanda.....
sarebbe bello potere arrivare a 20 generazioni vorrebe dire che mia
figlia Mirka e tanti altri nella nostra famiglia potrebbero elencare
20 nomi che da Frabeglo Frabegolo passando dal nome di suo figlio che
non conosciamo poi a Giacomo, Matteo, Masio, Francesco, Fabrizio, Francesco,
Carlo, Francesco, Carlo, Giuseppe, Carlo, Giovanni, Agostino, Tommaso,
Primo, Carlo, Fiorenzo,..... Mirka.
27-10-1505 |
ASCe, AN, Balducci Andre, 450, cc. n.
n. |
Presente ad un atto "Andree di Matei Iacomi de
Frabegola territorii Bertenorii" Andrea di Matteo Giacomo dei
Frabegoli |
23-12-1501 |
G. Antonini, 272, cc. n. n. |
Matteo del fu Giacomo Farabegoli e suo figlio Andrea chiedono
100 lire a Olivia moglie di Raimondo di Pieve Sistina per la dote
di Rosata figlia di Raimondo e moglie di Bartolo Farabegoli figlio
di Matteo. |
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Documenti ritrovati nell'Archivio Diocesano di Cesena
dal ricercatore storico Abati Maurizio
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